domenica 26 ottobre 2008

Amarcord di Claudia


Ciao ragazzi

è stato veramente formidabile rivederci...

La prossima volta però sarebbe bello ritrovarci con le nostre famiglie...

Per quanto mi riguarda i miei figli hanno spesso sentito parlare di voi....

Di Max (o Mex alla Sykes) il ragazzo dagli occhi verdi…
della banana : ti vedo un po' invecchiata...,
della perdita e ritrovamento del Dyane a Londra…e di tante altre avventure…

di Daniela con la quale dopo scuola andavo a comprare pane e insalata mentre lei comprava pane e latte... la ragazza col Ciao blu...

Paolo il ragazzo con il Gilera rosso...

Carlotta con la minigonna color ANAS

Bruno il ragazzo con la chitarra a dodici corde...con la cantina molto hippy stile India

Dora la timida, studiosa... che aveva sempre da mettere a posto gli appunti....

Gaetano famoso per le sue CONCATE... e i suoi viaggi avventurosi... nonché mio insegnante di tennis…

Cornicchia detto anche "mio segretario " visto che mi passava sempre generosamente i suoi splendidi appunti scritti a stilografica... (Chissà se l’ha ancora???)
L’uomo dalle battute molto inglesi, che non si è smentito neanche al commiato quando di fronte ad una macchina vecchia e scarabocchiata in stato di abbandono posteggiata davanti al cancello della scuola, a Savazzi che gli chiedeva se fosse sua, rispondeva : di sì.
Visto che però si allontanava da essa Savazzi chiedeva nuovamente: ma non prendiamo questa?
Cornacchia : No,… quella e l’Ammiraglia …

La Isabella (che l’altra sera non c’era) con il Galletto (moto) del nonno

Pippo il ragazzo “ punto interrogativo” , per quanto riusciva a raggomitolarsi su se stesso

Paola la donna perfetta… la 1. della classe, ma non secchiona…
sempre disponibile, con cui si poteva anche ridere e scherzare…
E quante ricerche alla bibliotechina…..

Franz, il fighetto della compagnia… sempre stilé, camicia Oxford azzurra e maglioncino… che si divideva tra Aprica e Varigotti…

Giò, il ragazzo con la camicia-tovaglia (mi ha confessato di avere ancora un debole per le camicie a quadretti…)

Marco e Ernesto sempre alle prese a comporre canzoncine… se non a disegnare squadre di calcio….


Chiaretta, la precisina …

Viganò, l’iper-attivo, che stava composto nel banco solo al Lunedì, e che al sabato gironzolava per l’aula non riuscendo più a stare seduto… (e che tanto somiglia a mio figlio…)
mio compagno di banco per un quadrimestre…. Ti avevano appioppato a me (Himmler) nella speranza che ti domassi…(vana speranza…) però ricordo con affetto quei mesi…

Celentano, il campione di golf con ombrello….

Capati, la povera vittima della classe, ma che a dire il vero un po’ se le cercava…

Cortesi, l’uomo, non so perché ma l’ho sempre considerato più grande di noi

Ed io, che mi chiamavate Himmler, per quanto ero rompiballe con la pulizia e l’educazione…
Non dimenticherò mai l’imbarazzo in cui misi Giovanni Verga, mio compagno di banco, quando gli chiesi cosa volesse dire “bigolo” ……

Ragazzi, che dire io del Liceo ho conservato dei ricordi bellissimi… (tanto la psiche cancella quelli brutti….per fortuna…)

Forse perché tanto diverso dall’ambiente perfettino e sterile della scuola tedesca da cui venivo…

Comunque mi avete insegnato a vivere e quello che ho imparato con voi è quello che ho insegnato ai miei ragazzi…. Anche le parolacce…. Buahahahah.

Ciao a tutti, spero di rivedervi presto

Un abbraccio forte

Claudia

5 commenti:

cornicch ha detto...

Confermo possesso della stilografica, anche se non è più l'originale dell'epoca andato perso 3-4 anni fa.

Sono comunque riuscito a procurarmi una fedele riproduzione

ciao a tutti

Anonimo ha detto...

Ricordando i vecchi tempi mi sono tornate in mente le canzoncine :

Mrs Maulini please,
please listen to me
I have something to say
I have to go away
........
Away from this school
…………………
Help me, help me please to pass the wall
I am sure that you will help me
Very good indeed
---------------------------------------------------------

Ma perchè, dove vai, trovi sempre un Cazzulani,
dipinto sui muri, nelle strade e nei bar,
nelle vetrine e nei bazaar.
Ma perchè, se altresì tu in casa te ne stai prima o poi con un Luri finirai
Stacci attento scappa via… prima ancora che ci sia
Non importa dove vai fosse pure in Tunisia
Paese che vai….tudududu
Madonini e Valeriano vanno mano nella mano…
??????????????????????????
????????????????????????????
Tu per caso ricordi le altre parole?
Magari che qualcun altro le ricordi?

Rivederci ha fatto riaffiorare tanti ricordi....

Massimo ha detto...

Marco, come vedi urge pubblicare la versione originale e i testi delle canzoni che hanno fatto la nostra storia e quella degli anni settanta!
Altro che John Lennon o i Village People....è tempo dei Ghiolla Stones!

cornicch ha detto...

se ben ricordo, la frase completa era

Help me, help me please to pass the wall with a cats in coal

Marco G ha detto...

ahah meraviglioso, stasera faccio l'edit con il computer e spedisco l'mp3 a Massimo...