lunedì 1 dicembre 2008

Paolo's Gallery




Ecco stanato un altro grande artista della Quinta Effe che andrà a fare compagnia a Bruno nella sezione "Uno di Noi"!

Andatevi a vedere le sue opere attraverso questi link.


King Size Racer Index

P.S.1:
Chi si nasconde ancora al grande pubblico del nostro blog? Il nostro terzo grande artista è Marco G., che se vuole uscire dall'anonimato basta che me lo faccia sapere rispondendo a questo post (ho già pronta una sua bella intervistina da pubblicare!). Gaetano, fatti vivo, mandaci qualche foto delle tue opere!


P.S.2:
Paolo, scannerizza le pagine più significative dei tuoi quaderni del liceo ( anche con Norge o simili incorporati!) e mandale a classequintaeffe@gmail.com perchè io possa pubblicarle!

martedì 25 novembre 2008

Impariamo a disegnare il "Norge"

A molti di noi è rimasto il cruccio di non essere mai riusciti a disegnare correttamente il "Norge" alla lavagna.
Mi tornano in mente Paolo, Marco ed altri della Quinta Effe che erano dei veri talenti artistici e che hanno rischiato più volte la sospensione nel tentativo di raggiungere la perfezione! Ho pensato quindi a questo breve video-corso stile "NON E' MAI TROPPO TARDI' che spero apprezzerete.

Alla fine del corso sarebbe bello pubblicare in un Post sul nostro blog una carrellata di nuove opere Post-liceali, Post-moderne, Post-eriori.

Al lavoro dunque!


domenica 23 novembre 2008

Le "FAVOLE" della Quinta Effe

Ernesto era un giovane fannullone che da 71 anni conduceva una vita deprimente in mezzo a donne di strada in un villaggio turistico. Il suo sogno segreto era tuttavia quello di imparare a fare il verso dei microcani per costruire una torre altissima o magari anche solo di adorare la mistica Ghiolla a Pois che regolava i destini dei popoli. Invece non poteva far altro che perdere tempo con il suo monotono amico Massimo , che era un perfetto lazzarone e non voleva sentir parlare di imparare a fare il verso del bidellodonti.
Un giorno particolarmente imprevedibile, Ernesto fu mandato da sua zia al crocevia per rubare la legna. Si sentiva di lontano il frinire dei mucconigli, ed era un mattino effervescente, cosi' il nostro Ernesto decise di prendere una scorciatoia. Ben presto, pero', si accorse di essersi infangato in una buca e si spavento'. Ma ecco che fu visitato da un bidelloniglio che gli disse: 'Ricorda il tuo amico Marco!' Allora Ernesto si commosse pochissimo poiche' la storia di Marco gli era indifferente . Marco si nascondeva da un branco di cinghiali e aspettando in mezzo a un accampamento di girovaghi era stato supplicato da una creatura ermafrodita dotata di una voce soave. Costui lo aveva pregato di regalare un Orecchino Profumato di Cartapesta per poter curare la sua grave tossicodipendenza. Mosso da fastidio, Marco aveva quindi accettato di buon grado. Poi pero' l'altare degli scudieri si era incendiato mentre lui passava, impedendogli di ammazzare qualche farfalunte. Mentre Marco scappava verso i prati verdi della sua giovinezza gli capito' di udire ancora quella voce dolce che sospiro' dietro di lui: 'Miserabile benefattore, lascia che ti prenda! Col cazzo ti offriro' un altro momento di gentilezza! Che tu possa precipitare in una fossa ad ogni passo!' E allora Marco si rallegro' di aver offeso Bruno, la Dea dei Guai e si rallegro' sapendo che non avrebbe avuto altro che sfighe nella vita.
E dunque Ernesto si desto' di botto e scopri' di avere davvero in tasca un Portachiavi di Velluto. Mentre tornava verso casa, era cosi' effervescente che una strana figura sul viale gli sembro' una brutta Ghiolla dal volto incazzato che veniva verso di lui, ma invece si trattava solo di sua nonna che gli corse incontro e lo abbraccio' perche' aveva perso le uova ed era in grave ritardo; Ernesto tuttavia non si preoccupo' poiche' la storia che aveva ricordato era un esempio di saggezza e seppe nel suo cuore che credendo fervidamente nel suo nuovo Astuccio d'Argento prima o poi sarebbe riuscito a redimere qualche farfaporco.

La favola di Ernesto è stata realizzata grazie a Polygen un programma che genera frasi casuali ma che spesso, come in questo caso, nascondono un fondo di verità.

venerdì 21 novembre 2008

Le "BIOGRAFIE" della Quinta Effe

Ernesto Guastavin detto il "Broelassa" si tramanda sia nato nella Kamcatka meridionale in data da stabilirsi e trascorre fino al Cambriano la propria adolescenza in Turchia. Abbandona il tetto materno per andare a vivere a Trezzano sul Naviglio, dove solo dopo la improvvisa perdita dei capelli decide di coltivare la passione per l'arte di commerciare missili Scud telecomandati e del cucito, mentre con passione frequenta un corso di scienze della sodomia. Dopo un travagliato conflitto interiore alla tenera eta' di 8 anni nel 1954 si scopre uomo e scappa da Ostia lido per ritirarsi nei mari della Dalmazia occidentale nei pressi di Urbino in compagnia di un giovane conosciuto durante un viaggio in Slovenia. Conquista il diploma di tecnico odontoiatra. Il dramma che lo affatica per innumerevoli anni (la rottura delle tubature del riscaldamento) lo spinge a fuggire per sempre a Riomaggiore, ma il 14 ottobre 1993 e' stato tragicamente rinvenuto il suo corpo gia' parzialmente decomposto nei colli del Ciad. A tutt'oggi sovente lo commemoriamo con immenso rispetto quale modello di goliardia cristiana.

La biografia di Ernesto è stata realizzata grazie a Polygen un programma che genera frasi casuali ma che spesso, come in questo caso, nascondono un fondo di verità.

martedì 18 novembre 2008

Il Gabbiano Jonathan Livingston




Grazie Aldo, citando il libro di R. Bach, ci hai fatto ripensare ad un momento importante del nostro primo anno di liceo.

A qualcuno forse farà piacere rileggere il libro e QUI potrete saricarvelo gratis.

Per chi non ha tempo e voglia di leggerlo ecco un video e alcune frasi celebri del racconto di Bach su cui riflettere ancora....dopo 35 anni.

Non dar retta ai tuoi occhi, e non credere a quello che vedi. Gli occhi vedono solo ciò che è limitato. Guarda col tuo intelletto, e scopri quello che conosci già, allora imparerai come si vola.

Ciascuno di noi è, in verità, un'immagine del grande gabbiano, un'infinita idea di libertà, senza limiti.

D'ora in poi vivere qui sarà più vario e interessante...
Noi avremo una nuova ragione di vita.
Ci solleveremo dalle tenebre dell'ignoranza, ci accorgeremo di essere creature di grande intelligenza e abilità.
Saremo liberi!
Impareremo a volare!

Ed egli imparò a volare, e non si rammaricava per il prezzo che aveva dovuto pagare.
Scoprì che erano la noia e la paura e la rabbia a rendere così breve la vita di un gabbiano.

(Richard Bach da "Il gabbiano Jonathan Livingston")

venerdì 14 novembre 2008

"Fuga" per la vittoria



Dedicato ai ragazzi della 5F che rincorrono da 50 anni i loro sogni di gloria e si trovano sempre al punto di partenza!
Non vi preoccupate, quel che conta è avere sempre una via di...fuga.

mercoledì 12 novembre 2008

Ma Ghioela en Man

Ecco una bella canzone popolare irlandese (titolo originale "Mo Ghile Mear") interpretata da Sting e dal gruppo folk " The Chieftains" che in questo video fa da sottofondo ad un film ambientato nel medioevo.
Ve la propongo perchè potrebbe fare da sigla alla nostra emittente Brutta Ghiolla International, se il comitato di redazione la approva.
Il testo originale con relativa traduzione in italiano è riportato sotto al video ma la parte più interessante è quella del coro che ho cercato di tradurre così come si pronuncia in Ghiollese Moderno (da non confondere con quello antico ) che è la lingua ufficiale del trio Mark Ernie & Max.

Buon ascolto!

Coro:
Scemma lec ma Ghioela ma
Scemma essa ha Ghioela en Man
O suonn' scenne e vo’ raspè
A qui che gh’an ma Ghioela en Man



Chorus:
'Se/ mo laoch, mo Ghiolla Mear
'Se/ mo Chaesar Ghiolla Mear
Suan na/ se/an ni/ bhfuaireas fe/in
O/ chuaigh i gce/in mo Ghiolla Mear

Grief and pain are all I know
My heart is sore
My tears a'flow
We saw him go ....
No word we know of him...
Chorus

A proud and gallant cavalier
A high man's scion of gentle mien
A fiery blade engaged to reap
He'd break the bravest in the field
Chorus

Come sing his praise as sweet harps play
And proudly toast his noble frame
With spirit and with mind aflame
So wish him strength and length of day
Chorus

Coro:
Lui è il mio eroe, la mia sola luce
Lui è il mio Cesare, la mia sola luce
Non ho trovato né riposo né sonno da quando è andato lontano, la mia sola luce vivifica

Afflizione e dolore sono tutto ciò che conosco.
Il mio cuore è dolente
le mie lacrime un fiume
Lo vediamo andare…
Non conosciamo nessuna sua parola…..
Coro

Un cavaliere orgoglioso e gentile
Uno di nobile nascita e di viva intelligenza
Una lama fiera assunta per combattere.
Egli ha ucciso il più coraggioso del campo.
Coro

Poi canteremo il suo elogio così come suonano le dolci arpe
E brinderemo orgogliosamente alla sua nobile fama
Con mente e animo infiammato
Per augurargli giorni forti e lunghi
Coro

Le angosce della gente

Durante un recente viaggio in America abbiamo svolto un'indagine per sapere quali dubbi, paure e incertezze ha la gente comune in questo periodo di profonda crisi.
L'elezione di Obama a Presidente degli Stati Uniti ha sicuramente portato una ventata di ottimismo e gli americano guardano al loro futuro con maggiore fiducia.Tuttavia è difficile superare le angosce che spesso hanno radici profonde e antiche e nelle risposte che abbiamo ricevuto alla domanda:

"qual'è il vostro dilemma, la domanda a cui non riuscite a dare una risposta e che vi impedisce di guardare al vostro futuro con più ottimismo?"

tutti, a prescindere dall'età, dal sesso, dalla condizione sociale, hanno risposto allo stesso modo.

Ecco come:



Discover !

venerdì 7 novembre 2008

Le LAT(R)INIADI

Ho pensato di lanciare un nuovo concorso per trovare il miglior latinista della Quinta Effe.
Molti anni sono passati dall'ultima versione di latino ma con un piccolo sforzo sono sicuro che riuscirete a tradurre in modo originale il testo di Cicerone che vi propongo.
Il concorso è aperto anche a concorrenti di altre classi e scuole purchè abbiano più di 50 anni e non abbiano mai studiato seriamente la lingua latina.

Da: Cicerone - Cato Maior de Senectute

O Tite, si quid ego adivero curamve levasso,
Quae nunc te coquit et versat in pectore fixa,
Ecquid erit praemi?

Traduzione di Massimo:

L'Otite, che a dire il vero io ti ho curato e guarito,
Invece di cuocerti e versarti sul petto della colla,
Era quindi il giusto premio che ti meritavi?



Attendo la vostra versione e vinca il migliore!


P.S.: vi propongo una serie di frasi latine, tradotte magistralmente, che ho trovato sul bellissimo sito Sette in Condotta che vi invito a visitare.

Romanarum matronarum pallas (trad - i mantelli delle dame romane)
“Le palle delle dame romane”
Rem album amo (trad - Io adoro le cose serene)
“Io adoro l’album dei R.E.M.”
Pax insigna est (trad - La pace è eccezionale)
“L’insegnante è pazzo”
Eamus cubitum (trad - Andiamo a dormire)
“Mangiamoci i gomiti”
Roma ventus est (trad - E’ venuto a Roma )
“A Roma c’è vento”
Totium regis Romae (trad - Di tutti i re di Roma)
“Totti re di Roma”
Tu quoque Brutus, fili mi. (trad - Anche tu Bruto,figlio mio.)
“Sei un pessimo cuoco, figlio mio”
Bello indico (trad - La guerra indigena)
“Il bell’indianino”
Dormiebat in cubi-culo patris (trad - Dormiva nella camera del padre)
“Dormiva sul sedere del padre fatto a cubo”
Alea iacta est (trad - Il dado è tratto)
“Il gioco dei dadi deve essere divulgato”
Equus est bonus comes equitis (trad - Il cavallo è un buon compagno per i cavalieri)
“Il cavallo è buono in coma”
Senectus ab hominibus morbus putatur (trad - La vecchiaia è considerata dagli uomini una malattia)
“Seneca è considerato dagli uomini una malattia”
Caius Marius, humilis originis, ...(trad - Caio Mario, di umili origini, ...)
“Caio Mario uomo di bassa statura fin dalla nascita”
Procellam nautae timent (trad - I marinai temono la tempesta)
“I maiali hanno paura di nuotare”
...ab suis fraude nacatus est (trad - Fu ucciso con l’inganno dai suoi)
“Fu ucciso dalla scrofa fraudolenta”
Magna cum prudentia (trad - Con grande prudenza)
“Mangia con prudenza
Orbis te non caperet (trad - La terra non ti reggerebbe)
“Non ti caverebbero gli occhi”
Quid volat super Marius? (trad - Cosa vola sopra Mario?)
“Cosa, Super Mario vola?”
Milites mittebant pilam (trad - I soldati lanciavano il giavellotto)
“Il soldato si depila”
Filii dixerunt bovem maiorem esse (trad - I figli dissero che il bovino era più grande)
“Il figlio del Dixan era più grande del bue”
Silva vasta erat (trad - La foresta era vasta)
“Silvia era grassa”
Capite nudo in pugna (trad - A capo scoperto in mezzo alla battaglia)
“Capitato nudo in mezzo allo scontro”

venerdì 31 ottobre 2008

Ma perchè.....

A grande richiesta e dopo lungo restauro, finalmente è arrivato il brano cult degli anni 70!



Per ascoltarlo clicca sulle note musicali!

giovedì 30 ottobre 2008

"Brutta Ghiolla International" on the air!

Live streaming video by Ustream

Hai capito bene, avremo la nostra emittente!

Se a vario titolo sei passato dalla quinta effe e non sei pienamente soddisfatto dei risultati che hai raggiunto nella vita, questa è la tua grande occasione di entrare nel mondo dello spettacolo e arrivare al successo!

Cerchiamo tecnici, giornalisti, attori, cantanti, musicisti, comperse, facce di tolla, fancazzisti ma sopratutto spettatori (sapete com'è, fare televisione costa... eh!eh!) che vogliano partecipare (ovviamente gratis) a questa grande avventura!

L'inizio delle trasmissioni è previsto entro quest'anno. Non mancare!

lunedì 27 ottobre 2008

La metamorfosi di "Franz".....e soci

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La metamorfosi di Franz Kafka, è la storia di un uomo comune, Gregor Samsa, un modesto impiegato che un mattino si sveglia e si accorge di essersi trasformato in un enorme scarafaggio.

La metamorfosi di “Franz”…..e soci, è tutta un’altra cosa!

Siete curiosi di sapere come siamo cambiati?

Volete partecipare al grande concorso “Lo Scarafaggio d’oro ”?

Per partecipare basta inviare all’indirizzo classequintaeffe@gmail.com
una vostra foto recente che verrà affiancata a quella della prima liceo.

Primo premio una settimana con la Forte nei luoghi storici di Kafka con lettura e commento in lingua originale (traduzione simultanea di Claudia) del racconto del grande scrittore Boemo.

Tutte le foto e relativi commenti verranno archiviate nella nuova sezione “Photo’s Gallery” dove saranno pubblicate tutte le nostre foto comprese quelle di famiglia.


domenica 26 ottobre 2008

Amarcord di Claudia


Ciao ragazzi

è stato veramente formidabile rivederci...

La prossima volta però sarebbe bello ritrovarci con le nostre famiglie...

Per quanto mi riguarda i miei figli hanno spesso sentito parlare di voi....

Di Max (o Mex alla Sykes) il ragazzo dagli occhi verdi…
della banana : ti vedo un po' invecchiata...,
della perdita e ritrovamento del Dyane a Londra…e di tante altre avventure…

di Daniela con la quale dopo scuola andavo a comprare pane e insalata mentre lei comprava pane e latte... la ragazza col Ciao blu...

Paolo il ragazzo con il Gilera rosso...

Carlotta con la minigonna color ANAS

Bruno il ragazzo con la chitarra a dodici corde...con la cantina molto hippy stile India

Dora la timida, studiosa... che aveva sempre da mettere a posto gli appunti....

Gaetano famoso per le sue CONCATE... e i suoi viaggi avventurosi... nonché mio insegnante di tennis…

Cornicchia detto anche "mio segretario " visto che mi passava sempre generosamente i suoi splendidi appunti scritti a stilografica... (Chissà se l’ha ancora???)
L’uomo dalle battute molto inglesi, che non si è smentito neanche al commiato quando di fronte ad una macchina vecchia e scarabocchiata in stato di abbandono posteggiata davanti al cancello della scuola, a Savazzi che gli chiedeva se fosse sua, rispondeva : di sì.
Visto che però si allontanava da essa Savazzi chiedeva nuovamente: ma non prendiamo questa?
Cornacchia : No,… quella e l’Ammiraglia …

La Isabella (che l’altra sera non c’era) con il Galletto (moto) del nonno

Pippo il ragazzo “ punto interrogativo” , per quanto riusciva a raggomitolarsi su se stesso

Paola la donna perfetta… la 1. della classe, ma non secchiona…
sempre disponibile, con cui si poteva anche ridere e scherzare…
E quante ricerche alla bibliotechina…..

Franz, il fighetto della compagnia… sempre stilé, camicia Oxford azzurra e maglioncino… che si divideva tra Aprica e Varigotti…

Giò, il ragazzo con la camicia-tovaglia (mi ha confessato di avere ancora un debole per le camicie a quadretti…)

Marco e Ernesto sempre alle prese a comporre canzoncine… se non a disegnare squadre di calcio….


Chiaretta, la precisina …

Viganò, l’iper-attivo, che stava composto nel banco solo al Lunedì, e che al sabato gironzolava per l’aula non riuscendo più a stare seduto… (e che tanto somiglia a mio figlio…)
mio compagno di banco per un quadrimestre…. Ti avevano appioppato a me (Himmler) nella speranza che ti domassi…(vana speranza…) però ricordo con affetto quei mesi…

Celentano, il campione di golf con ombrello….

Capati, la povera vittima della classe, ma che a dire il vero un po’ se le cercava…

Cortesi, l’uomo, non so perché ma l’ho sempre considerato più grande di noi

Ed io, che mi chiamavate Himmler, per quanto ero rompiballe con la pulizia e l’educazione…
Non dimenticherò mai l’imbarazzo in cui misi Giovanni Verga, mio compagno di banco, quando gli chiesi cosa volesse dire “bigolo” ……

Ragazzi, che dire io del Liceo ho conservato dei ricordi bellissimi… (tanto la psiche cancella quelli brutti….per fortuna…)

Forse perché tanto diverso dall’ambiente perfettino e sterile della scuola tedesca da cui venivo…

Comunque mi avete insegnato a vivere e quello che ho imparato con voi è quello che ho insegnato ai miei ragazzi…. Anche le parolacce…. Buahahahah.

Ciao a tutti, spero di rivedervi presto

Un abbraccio forte

Claudia

sabato 25 ottobre 2008

I sondaggi che contano.....

I questa sezione del blog ospiteremo i nostri sondaggi su temi di stretta attualità...
Il primo che propongo e che trovate qui sotto serve a far piazza pulita una volta per tutte dalle maldicenze sulla qualità della nostra istruzione superiore!

Votate, commentate e proponete sondaggi di interesse....generale!

venerdì 24 ottobre 2008

Bruno's Gallery

Lo sapevate che il nostro Bruno è un grande artista?

Godetevi la sua spledida galleria fotografica!

Photos : brunomaria's Gallery

Io ho scelto queste....e voi?



lunedì 20 ottobre 2008

Cos'è e come si usa il nostro Blog

Da quello che vedo in questi primi giorni di messa in rete del nostro blog, i ragazzi della Quinta Effe dimostrano di avere poca dimestichezza col computer, con internet e quindi con i blog (sigh!).
Ma ora non avete più scuse: iscrivetevi a un corso, oppure smanettate da soli o con l'aiuto dei vostri figli appena avete un attimo libero: fatelo di sera se il vostro consorte e i vostri figli ve lo permettono e se non volete essere licenziati, di giorno se siete voi che licenziate gli altri!

Intanto vi dò qualche informazione preliminare.

Cos'è un blog

Per chi non lo sa il BLOG è un diario, uno spazio sulla Rete dove il propietario del blog (BLOGGER) e le persone da lui autorizzate, possono pubblicare i loro pensieri tramite un POST che di solito, come in questo blog, chiunque può commentare senza filtri preventivi. In alto, nella homepage, appare sempre l’ultimo post che è stato pubblicato.

Per saperne di più su cosa sono i blog collegatevi a:

http://it.wikipedia.org/wiki/Blog


Usa il nostro blog

Sul nostro blog puoi dunque fare commenti immediati ai POST pubblicati che troverai nella home page o nell'archivio, o pubblicare tu stesso un POST sull'argomento che desideri; per farlo puoi chiedermi di essere autorizzato quale amministratore del blog o, se vuoi pubblicare un POST solo occasionalmente, scrivimi un messaggio tramite la Chat line che ho creato o mandami un’ e-mail al nostro nuovo indirizzo di posta elettronica:

classequintaeffe@gmail.com

Segnalami dunque un argomento particolare che vuoi sia trattato sul blog ma anche errori sul sito, problemi tecnici o di altra natura.

Infine alcune avvertenze da leggere prima di intervenire nel nostro blog.

Non si accettano messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane e comunque il propietario del blog potrà in qualsiasi momento, a suo insindacabile giudizio, cancellare i messaggi.
In ogni caso il proprietario del blog non potrà essere ritenuto responsabile per eventuali messaggi lesivi di diritti di terzi.

Lunga vita al nostro blog!

venerdì 17 ottobre 2008

Le gite della Quinta Effe

Al ristorante si è parlato di organizzare qualche bella gita come ai vecchi tempi: vogliamo buttare giù qualche idea per l'anno prossimo?
Che ne pensate di un week-end con discesa e scoperta delle Gole dell'Ardeche in canoa?
Le canoe sono biposto! ! ! Accoppiamenti a sorte così ci ammazziamo dalle risate!!!
Date un occhiata al sito qui sotto, e se avete ancora un po' di spirito di avventura, noleggiamo un pulmann e si parte con tutta la famiglia (bambini solo over 8 anni)

Fighetti e mezze seghe astenersi! ah ah ah!

Io l'ho fatto molti anni fa e mi sono divertito un mondo, quindi mi sento di consigliarlo a tutti.

http://www.riviere-nature.com/

Aspetto altre proposte e poi le mettiamo ai voti!

ciao ciao

martedì 14 ottobre 2008

Amarcord......

Vorrei aprire una sezione del blog dedicata al nostro album dei ricordi : rovistate negli armadi e tirate fuori le vecchie foto!

Comincio io con due momenti indimenticabili:


Moneglia 1975 ? - Il pittore e il suo modello
Sestola 1976 - Il riposo degli atleti




Amarcord

lunedì 13 ottobre 2008

Il bello della vita è solo ciò che ci emoziona.....

Ci eravamo dispersi, ci siamo ritrovati grazie alla tenacia di Paola e Pippo che non ringrazieremo mai abbastanza. Sabato 11 ottobre 2008, ormai cinquantenni, c'eravamo quasi tutti dopo 32 anni!. Questo blog sarà la nostra casa e da qui patiranno le nostre iniziative per nuove occasioni di incontro, per ritrovare chi ancora manca all'appello e per continuare a ...... emozionarci insieme.
Massimo